La Chiesa di San Giovanni Battista e la Quadreria Corbucci a San Giovanni in Marignano

La Chiesa di San Giovanni Battista a Isola di Brescia custodisce una quadreria inaspettata di dipinti di grandi maestranze del XIX secolo.
A San Giovanni in Marignano, nella piccola frazione di Isola di Brescia, si trova un luogo che unisce la semplicità delle chiese rurali romagnole al fascino sorprendente di una grande pinacoteca sacra: la Chiesa di San Giovanni Battista.
Piccola, essenziale e dalle linee sobrie; costruita tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento, la chiesa di San Giovanni Battista riflette la spiritualità della comunità contadina che l’ha voluta.
Ma è entrando che si svela il suo segreto: una collezione unica di oltre venti dipinti ottocenteschi, la Quadreria Corbucci.
La Quadreria Corbucci

La Quadreria deve il suo nome a don Domenico Corbucci (1814-1887) prelato di grande sensibilità che aveva importanti relazioni con il Vaticano.
E proprio unendo le sue conoscenze ad una grande passione artistica, comissionò ai grandi artisti del tempo che lavoravano per il Papa e la curia romana una serie di dipinti.
Grazie a lui una sperduta chiesetta dell’entroterra riminese è diventata così una tra le maggiori pinacoteche in Romagna di arte sacra della seconda metà dell’800.
Qui si trovano opere di artisti come Francesco Podesti, Pietro Gagliardi, Francesco Grandi e altri grandi maestri dell’Ottocento.
La Quadreria di San Giovanni Battista, uno spaccato di vita e arte del XIX secolo
Ogni dipinto racconta un pezzo di spiritualità e cultura dell’epoca.
Ci sono le rappresentazioni classiche devozionali come la Madonna con Bambino e il Gesù buon Pastore, la Madonna con i Santi, l’Annunciazione e la Crocefissione, così come un commovente Ex Voto dedicato a Santa Lucia.
Ma anche opere che tradiscono la vocazione contadina del luogo come Sant’Isidoro Agricola patrono dei braccianti, contadini e dei raccolti, Santa Germana protettrice dei pastori, San Benedetto patrono degli agricoltori, Sant’Eurosia invocata per la fertilità dei terreni e la protezione dei raccolti, San Giuseppe patrono dei falegnami e il “nostrano” Sant’Amato di Saludecio patrono dei viandanti.
Ci sono infine “i Santi a cui voltarsi” nella quotidianità, come Sant’Apollonia invocata per il mal di denti, Sant’Antonio da Padova patrono dei poveri e degli oppressi, ma invocato anche dagli affamati, in caso di sterilità e a protezione dei fidanzati e del matrimonio,
La quadreria è così uno spaccato artistico del XIX secolo, ma anche un libro aperto sulla quotidianità della vita agreste nelle campagne della Valconca del tempo, una vita fatta di duro lavoro.
Quando visitarla
Oltre che durante le funzioni, la chiesa è solitamente aperta in occasione di eventi e celebrazioni speciali, come le Giornate Europee del Patrimonio o iniziative culturali locali.
Per informazioni su aperture e orari delle funzioni:
- alla Parrocchia S. Croce (Pianventena) – T.+39 0541 955310
- o alla Pro Loco di San Giovanni in Marignano T. 0541 828124 – +39 331 7486503.